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Si è concluso il meeting in plenaria dei comunicatori della rete INFORM EU organizzato a Malta dalla Commissione europea - DG REGIO, che ha visto il progetto A Scuola di OpenCoesione - nella sua versione internazionale "ASOC EU" - al centro di rilevanti iniziative pubbliche.
Protagonisti della kermesse, il cui focus tematico era dedicato all'Anno europeo dei giovani e alle attività messe in campo dai comunicatori delle politiche di coesione in Europa, sono stati gli studenti delle scuole vincitrici della scorsa edizione 2020-2021 di ASOC EU, il team Isidor's Investigators - Srednje škole Isidora Kršnjavoga di Našice (Croazia) e il team Arqueòlegs dertosencs - Institut Cristòfol Despuig di Tortosa (Spagna).
Accompagnati dai loro docenti, le ragazze e i ragazzi croati e spagnoli sono stati accolti dai referenti della Commissione europea e dai rappresentanti del team ASOC nella splendida ambientazione dell'antica Sacra Infermeria dei Cavalieri di Malta, monumento storico riqualificato grazie ai fondi UE e ora trasformato in un grande centro congressi internazionale. Durante le attività di ice-breaking, i project leader dei due team hanno presentato nel dettaglio le ricerche di monitoraggio civico che sono state riconosciute come le più meritevoli nell'edizione 2020-2021 di ASOC Croazia e ASOC Spagna (Catalunia), Paesi dove ASOC, in forme diverse, è ancora in corso nell'annualità 2021-2022.
In particolare, il team Isidor's Investigators di Našice ha monitorato il progetto riguardante la riqualificazione dei Castelli di Pejačević, con l'obiettivo di indagare il possibile contributo dell'intervento allo sviluppo socio-economico dell'area della città di Našice in un'ottica sostenibile, mentre il team Arqueòlegs dertosencs di Tortona ha osservato il progetto denominato "Museogràfic espai Tortosa Cota-0", intervento volto al recupero dei dintorni della Cattedrale di Santa Maria attraverso la copertura, il restauro e la musealizzazione del sito archeologico sotterraneo del fronte fiume della Cattedrale.
Il giorno successivo, all'interno dell'evento specificamente dedicato ai fondi FESR, ampio spazio è stato dedicato ad ASOC EU da Gianluca Comuniello (Commissione UE - Unità Comunicazione DG REGIO) e Simona De Luca (responsabile OpenCoesione), che hanno illustrato gli importanti risultati raggiunti nelle sperimentazioni internazionali dal 2019 ad oggi e rimarcato i valori fondanti del progetto, dal coinvolgimento efficace delle comunità locali alla ricchezza di informazioni e storie provenienti dalle attività di monitoraggio compiute sui territori, non dimenticando di citare le attività in corso, come la sperimentazione in ambito Interreg (ASOC ETC). Al termine del'evento, le studentesse e gli studenti croati e catalani, accompagnati dai loro docenti e dai coordinatori nazionali ASOC, ai quali è stato rivolto un ringraziamento particolare per la dedizione e l'impegno messi in campo, hanno ricevuto dalle mani di Karolina Kottova, Capo Unità Comunicazione DG REGIO - Commissione europea, una targa-premio per i risultati raggiunti.
Un momento di festa, ma anche di grande rilevanza per tutti i componenti della rete che collaborano al consolidamento del progetto ASOC in ambito nazionale e internazionale. Un modello virtuoso e facilmente replicabile in altri Stati Membri - così come anche rimarcato dalla Commissione europea - capace di incrementare considerevolmente l'efficacia delle attività di sensibilizzazione e promozione delle politiche di coesione e di dare sempre più valore al monitoraggio civico dei fondi pubblici volti a migliorare la qualità della vita sui territori.
